Questo è uno di quegli argomenti di cui mi sono sempre ripromesso di affrontare ma poi, per una ragione o per l'altra, l'ho sempre procrastinato in favore di altri argomenti, ritenuti (forse a torto) presumibilmente più importanti nell'economia sociale del paese.
Come vivono i musicisti a Nuraminis? Esattamente come tutti gli altri omologhi esistenti in Italia: ignorati, sottostimati e lasciati in balia di se stessi e visti, spesso e volentieri, come un fastidio in quanto (presunti) produttori di rumore.
Esattamente: produttori di rumore. Una definizione a dir poco umiliante coniata da persone che, evidentemente non riescono a capire la diversità tra una melodia musicale ed una motofalciatrice che, però, riescono, con la complicità di regole e leggi che vanno dall'assurdo al non applicato, a chiudere i musicisti in ghetti virtuali da cui riescono ad uscire con enormi difficoltà.
Nonostante non sembri, anche a Nuraminis la scena musicale è abbastanza effervescente: dachi suona Heavy Metal sognando una carriera da professionista a chi strimpella per puro divertimento passando per la band che suona rock revival degno di menzione alla voce solista che meriterebbe miglior fortuna; tutti accomunati dagli stessi fattori: l'impegno e l'entusiasmo. Pur non conoscendo la stragrande maggioranza dei musicisti residenti in paese, ne ho sentito alcuni e, credetemi, ho ascoltato cose molto interessanti.
La cosa tragica (per un musicista) è che li ho sentiti dentro le quattro mura di casa perchè non esiste nessuno spazio a Nuraminis dove i musicisti si possano esibire con le loro performances. Ancora più grave è che in paese non esista nessuna struttura atta ad ospitare le prove di una band locale; quello che, in gergo, si definisce "sala prove".
Eppure le varie Amministrazioni di infrastrutture ne hanno creato per tutti gli usi.
Escluso per la musica.
Eppure ci vorrebbe così poco per risolvere il problema: basterebbe assegnare una struttura da adibire a laboratorio musicale con un investimento minimo da parte dell'Amministrazione.
Come giustamente un amico di FaceBook mi ha fatto notare, a Nuraminis si tende a parlare e basta; per invertire la tendenza lancio quindi una proposta rivolta a tutti coloro i quali fanno musica oppure, più semplicemente, amano la musica in questa comunità.
Realizziamo un Laboratorio Musicale!
Cosa fare nel Laboratorio Musicale?Tante cose: dalla sala prove per musicisti singoli o riuniti in band, alle clinics specializzate su generi musicali o tecniche strumentali, ai corsi propedeutici per imparare a suonare uno strumento, dalla realizzazione di uno studio di registrazione per demo a corsi per imparare ad usare i sistemi di amplificazione o di registrazione (come diventare fonici). Queste sono le prime cose che mi sono venute in mente ma sicuramente voi ne avrete delle altre da proporre.
Dove realizzare il Laboratorio Musicale?La mia idea sarebbe quella di utilizzare la struttura del Centro di Aggregazione Sociale di Villagreca ove è possibile, oltre ad utilizzare la sala interna, sfruttare lo spazio esterno per le performances nella bella stagione. La struttura è sottoutilizzata (praticamente chiusa ed usata solo per festeggiare qualche compleanno).
Gli investimenti da parte dell'Amministrazione sarebbero abbastanza contenuti: giusto una struttura tecnica di base per il rinforzo sonoro e per la registrazione (l'elenco dettagliato lo lasciamo momentaneamente da parte).
Sarebbe anche molto bello se l'Amministrazione mettesse anche a disposizione, periodicamente, la struttura di Monte Granatico per far esibire gli artisti che frequentano il Laboratorio Musicale: si creerebbe un movimento di idee ed un'aggregazione sociale assolutamente positiva.
Questa è la mia proposta che giro al
Sindaco Stefano Anni, alla
Giunta e Consiglio Comunale ed a
tutte le forze politiche della comunità senza distinzione: incontriamoci ed uniamo le forze per realizzare questo progetto che non ha bisogno di investimenti faraonici per traguardi esoterici. Basta la vostra volontà di realizzarlo e pochi soldi. La controparte è far nascere un laboratorio di idee che non possono che portare positività e coesione nella comunità.
E voi, amici musicisti (chi fa musica è sempre un fratello) ed amici che amate la musica: dite la vostra! Esponete le vostre idee e fatevi sentire: è ora che anche la vostra voce venga sentita e, soprattutto, ascoltata!Giorgio Ghiglieri